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domenica 31 agosto 2014

Let's talk about #3... Doctor Who 8x02


Signori miei, è quasi settembre e quindi... nuova grafica! 
Vi piace? A me questi colori rosati piacciono molto, infatti credo la terrò per un po' (se, dopodomani già la cambio, ormai mi conoscete!) 
Però oggi non siamo qui per la grafica, perché la Domenica se per molti è il giorno del riposo, per me è il giorno di... Doctor Who! 
E parleremo proprio della seconda puntata, andata in onda ieri sera! Eccitati? 



Ero già pronta a questa puntata! Che dico... prontissima! Insomma, cosa aspettarsi, se il titolo è Into the Dalek? E se uno degli autori è quell' stronzo uomo di Moffat? 
Ritroviamo il nostro Dottore ti amo sempre di più, Twelve, ma niente Clara. No. Un Dalek. Un Dalek buono. Ora, respirate. Perché sto per ripeterlo: UN. DALEK. BUONO. 
Il Dottore resta scettico, va a raccattare Clara a scuola insieme al suo soldatino Pink (ne vedremo delle belle, fra il soldato e il Dottore. Ne sono sicura), e la porta nello spazio. 
E cosa fanno, questi due insieme? Come se non avessero passato già tanti guai, hanno intenzione di entrare dentro il Dalek. Diventano particelle piccolissime, ed entrano all'interno del Dalek buono. Che poi va beh, solo il Dottore poteva pensare che fosse buono, eh. Forza, che tutti noi sapevamo che un Dalek non può essere buono! Non sarebbe un Dalek, allora! Ma piccolo e tenero Rusty, ti ho amato lo stesso. Anche se alla fine hai deciso di ucciderti, per seguire i tuoi fedeli compagni Dalek. Adoro sempre di più il rapporto che si sta creando fra Clara e Twelve. Sarà che ho sempre collegato Eleven ai Pond, e non ho mai accettato Clara come nuova companion. Ma con Twelve, è letteralmente perfetta. Sono perfetti! 


Insomma, se il primo episodio aveva fatto faville, questo l'ho amato. Da morire. Tranne una piccola parte, che leggerete dopo :P

Note positive:
- I Dalek. Anche se sterminano pianeti interi, io continuerò ad amarli. 
- Il Dottore e Clara. Aww. 
- Il soldato Pink. Già OTP insieme a Clara, ve lo dico. 
- Clara, Am I a good man? (COME HAI FATTO A DIRGLI 'NON LO SO?' COME? E' L'UOMO PIU' BUONO E COCCOLOSO DEL MONDO!) 
- Coffe&Chips. Non c'erano le patatine questa volta, ma credo che il caffè sarà sempre presente!
- La faccia di Clara quando il Soldato Blue ha chiesto al Dottore di portarla con loro. Era tipo 'Stai forse scherzando, vero?' LOL

Note negative: 
- MISSY. Oddio, quanto sto odiando Missy. La conosciamo a malapena, ma già so che porterà guai belli grossi. 
- Il soldato Blue. Odiosa. 


Ed ora sono super pronta per la puntata di sabato prossimo! 
Già adoro Clara dal trailer, fangirl sfegatata di Robin Hood. E il Dottore che è un po'... WTF. 

sabato 30 agosto 2014

TAG TIME #6: The Ice Cream Book Tag


Buongiorno blogsfera, e buon inizio weekend! 
Quale modo migliore, se non iniziarlo con un TAG carinissimo *-* Ringrazio le persone che mi hanno taggata, e a mia volta ho deciso di taggare tutte voi, per due semplici motivi: 1. Moltissimi dei blog che seguo già l'hanno fatto, io arrivo sempre in ritardo. 2. Voglio leggere le vostre risposte, quindi se avete fatto il TAG, linkatemelo qui sotto, che passo più che volentieri a leggere le vostre risposte!


venerdì 29 agosto 2014

Recensione #45: La Rivincita - Gathering Blue (The Giver #2) di Lois Lowry


Buongiorno lettori! Come state?
Io da un paio di giorno sto alla grande! Il 26 Agosto è nata la mia terza nipotina, quindi ho passato la maggior parte del tempo in Ospedale... E' bellissima (e no, non sono di parte, giuro!), ed ha già dei bellissimi occhioni blu! Basta parlare di lei, sennò non smetterò più! 
Intanto qui sul calendario l'estate sta finendo, ma il caldo arriva tutto ora >.< 
Poi ho saputo che da me il 15 Settembre aprono le scuole... Cavolo, sembra ieri che mi sono diplomata, e già riaprono le scuole? O_O 
Vi lascio con la recensione del secondo libro della saga di The Giver!



La Rivincita - Gathering Blue (The Giver #2) di
Lois Lowry

Titolo originale: Gathering Blue
Pagine: 272
Pubblicazione: 24 Gennaio 2006
Pubblicazione italiana: 1 Marzo 2010
Editore: Giunti
Prezzo cartaceo: 9.99 €
Prezzo e-book: 8.99 €
Trama: "In una comunità del futuro prossimo, tornata ad uno stadio di vita semi-primitiva, un gruppo di funzionari, conosciuto come il Consiglio dei Guardiani, amministra le leggi dominando la popolazione dall’interno dell’unico edificio moderno del villaggio. Tutti vivono in capanne rudimentali, in lotta per la semplice sopravvivenza, incapaci di qualunque sentimento di empatia e di pietà. I più deboli sono emarginati e rifiutati, ma nonostante questo Kira, deforme dalla nascita, sarà l’unica in grado di guardare oltre quella coltre di abbrutimento a cui tutti sembrano ormai rassegnati. 



Non c’è più Jonas, ma questa volta c’è Kira. L’unica ragazza con un nome a due sillabe, che si trova nella Landa. E la Landa è un cimitero, dove ha sepolto da pochi minuti sua madre, ormai malata da tanto tempo.
E dov’è Jonas, direte voi? Non vi abbattete, suvvia. Jonas non ci sarà in questo libro, nemmeno un accenno su di lui. Ma conoscere Kira, vi piacerà da impazzire.
Non c’è neanche la società perfetta di Jonas, ma un Villaggio quasi rozzo, dove le persone hanno pochi soldi, e vanno avanti barattando le loro cose.
Kira è un reietto, in quella città: primo, perché ha un nome con due sillabe. Ed una ragazzina della sua età, deve avere soltanto il nome con una sillaba. E secondo, gira con un bastone. Ha una gamba storta, e questo alle donne del Villaggio non va bene. Perché non aiuta con i lavori, e perché con quella gamba non troverà mai marito.
Però Kira riesce a superare un processo contro Vandara, la donna più spregevole del Villaggio, e comincia a vivere in uno stabilimento che non ha nulla a che fare con la sua vecchia casa.
Lì non è da sola, anzi. Incontra un ragazzo di nome Thomas, che l’aiuterà la maggior parte delle volte. Ma perché Thomas e Kira sono lì? Kira ha un compito molto importante: grazie alle sue grandi abilità da cucitrice, deve cucire il meraviglioso mantello del Cantore. Invece Thomas è un falegname, e deve ridefinire il bastone del Cantore.
Ma chi è il Cantore? E’ la persona più influente del Villaggio, che esce soltanto una volta all’anno. Quindi, soltanto per cantare. Cosa canta? Canta le gesta degli uomini, dalla creazione terrestre fino ad ora.
Eppure c’è sempre qualcosa che non va. Kira adora quella nuova vita, sta bene, ha del cibo pulito ed il piccolo Matt che le corre sempre dietro. Non ha più né una mamma né un papà, ma riesce a sopravvivere. Grazie al piccolo pezzo di stoffa che le regalò sua madre anni prima. Perché Kira quando tiene in mano quel pezzo di stoffa, sente qualcosa. Che sia piacevole o meno. Che sia una forza maligna o benigna. Eppure sente sempre qualcosa. E con l’aiuto di Thomas ed il piccolo Matt, riuscirà a scoprire cosa c’è che non va nel Villaggio.
Ho trovato La Rivincita l’esatto opposto del primo libro della saga. Il primo mi aveva lasciata con il fiato sospeso, ed ora pronta a scoprire cosa fosse successo a Jonas. Invece niente. Non c’è una traccia di Jonas, in questo libro. Nemmeno una parola che lo riguardi. Ma c’è molto di più. C’è la storia di una ragazza che con le sue forze è riuscita a sopravvivere in un luogo che la reputava una disadattata. Soprattutto grazie all’aiuto del piccolo Matt. E sì, ricordatevi questo nome quando leggerete il terzo libro della saga: Matt. 

martedì 26 agosto 2014

Recensione #44: The Giver - Il donatore (The Giver #1) di Lois Lowry



The Giver - Il Donatore di
Lois Lowry
Titolo originale: The Giver
Pagine: 256
Pubblicazione: 24 Gennaio 2006 
Pubblicazione italiana: 7 Maggio 2013
Editore: Giunti
Prezzo cartaceo: 12.00 €
Prezzo e-book: 8.99 €
Trama: Jonas ha dodici anni e vive in un mondo perfetto. Nella sua Comunità non esistono più guerre, differenze sociali o sofferenze. Tutto quello che può causare dolore o disturbo è stato abolito, compresi gli impulsi sessuali, le stagioni e i colori. Le regole da rispettare sono ferree ma tutti i membri della Comunità si adeguano al modello di controllo governativo che non lascia spazio a scelte o profondità emotive, ma neppure a incertezze o rischi. Ogni unità familiare è formata da un uomo e una donna a cui vengono assegnati un figlio maschio e una femmina. Ogni membro della Comunità svolge la professione che gli viene affidata dal Consiglio degli Anziani nella Cerimonia annuale di dicembre. E per Jonas quel momento sta arrivando.


 C’è Jonas, un ragazzino di appena dodici anni.
C’è una società magnifica, perfetta in tutto.
Ci sono genitori che non sono veri genitori, ci sono figli che non sono veri figli, e ci sono sentimenti che non sono veri sentimenti.
Questo cosa significa? Significa che il protagonista di questa splendida saga vive in un posto letteralmente perfetto. Talmente perfetto che i figli vengono fatti nascere dalle Partorienti, donne scelte dalla società con l’unico scopo di procreare. Ma non saranno mai i figli delle Partorienti, perché quello non è un bambino, ma un prodotto. E questo prodotto sarà un Uno, che poi diventerà un Due e così via. Fino al numero dodici. E cosa succede al numero Dodici?
Come avrete ben capito, l’ambientazione di The Giver è quasi intoccabile. Anzi, lo è al cento per cento.
Jonas vive con la sua cosiddetta famiglia, è un Dodici e inizia a prepararsi per la Cerimonia dei Dodici. Cos’è? Una delle tante Cerimonie che la società svolge ogni anno, per ogni numero. Perché se da Uno passi al Due, c’è una Cerimonia davanti all’intera società. E la Cerimonia dei Dodici è la più importante. Perché dopo non ci sarà più un Tredici. Dopo inizia il lavoro, i Dodici diventano adulti, successivamente lasceranno la famiglia, diventeranno loro stessi dei genitori, richiedendo una moglie/marito ed un prodotto/bambino.
Jonas è in trepidazione, e non vede l’ora che arrivi il giorno della Cerimonia dei Dodici. Vuole sapere quale sarà il suo futuro perfetto, e a quale lavoro è stato assegnato. Eppure quando è il turno di Jonas, il suo numero viene saltato. Uno errore? Oppure c’è qualcosa di più? Ed in una società così perfetta, deve esserci per forza qualcosa di più. Perché Jonas non sarà un Maestro, né un Puericultore.
Lui è il Prescelto.
Prescelto a sapere tutto ciò che c’è da sapere. Prima di lui, molti anni prima di lui. Jonas viene addestrato dal Donatore, cioè colui che è stato Prescelto precedentemente. Il Donatore è un uomo vecchio, che con il solo tocco delle sue mani trasmetterà a Jonas emozioni a lui sconosciute: rabbia, amore, e soprattutto dolore. Perché in quella società perfetta il dolore non esiste. E Jonas farà i conti con lui.
Lois Lowry ha creato un mondo perfetto, nella sua imperfezione. Jonas non accetta tutto quello, e decide che è ora di cambiare qualcosa. E quasi ci riesce. E’ l’incipit ad una saga strepitosa, che vi consiglio vivamente di leggere ed amare. Perché vi affezionerete a Jonas e al piccolo Gabe, proprio come se fossero lì con voi.

lunedì 25 agosto 2014

It's Monday! What are you reading? #17




Buongiorno lettori e buon lunedì! Come state? Io super felice, domani nascerà la mia nipotina (non proprio vera, la figlia di una delle mie migliori amiche), e non sto più nella pelle! Nove mesi sono volati *__* Ovviamente continuo a portarmi avanti con le letture, ma questa settimana avrete solo post programmati :/ Il tempo non è che vola, non c'è proprio :( Alla prossima e buon inizio settimana! 

#Cosa ho finito di leggere? 
Tutta la saga di The Giver di Lois Lowry. Bella, bellissima. Domani masterpost con la recensione di tutti e quattro i libri! 

#Cosa sto leggendo?
Unravel Me di Tahereh Mafi. Finalmente, direte voi! Devo finire questa saga strepitosa, il problema è che i libri in lingua mi portano via più tempo, quindi posso leggere soltanto quando sono sola e in silenzio assoluto, perché se non mi concentro va a finire che non capisco niente. 

#Cosa leggerò in seguito?
Se tutto va bene, Ignite Me sempre della Mafi. Almeno riesco a finire la saga. Poi o inizio Shadowhunters, oppure questa maledetta rilettura di Harry Potter, che non riesco mai a fare :/ 


Voi cosa state leggendo di bello? Qualche consiglio e nuove entrate? 

domenica 24 agosto 2014

Let's talk about #2... Doctor Who 8x01




Non sarà un post sensato, ve lo dico. Anzi, qui non c'è proprio nulla che abbia senso, dopo aver visto la 8x01 di Doctor Who. 
Sì, perché FINALMENTE il tanto atteso 23 Agosto è arrivato. E con lui, anche la prima puntata dell'ottava stagione di Doctor Who. Con un nuovo nuovo nuovissimo Dottore. 
Insomma, non mi ero ancora abituata all'idea di vedere Peter Capaldi. Beh, se dobbiamo parlare chiaro, nemmeno ero abituata all'idea di Smith. Il mio Dottore è Ten, e questo ormai lo sapete. L'ho amato da impazzire, soprattutto insieme a Rose, la companion perfetta. Eppure... 
HO ADORATO PETER CAPALDI ALLO SFINIMENTO. 



All'inizio della puntata, quando in Clara e Twelve ho rivisto Ten e Rose, dopo la rigenerazione di Nine. Giuro, mi sembravano loro. Rose che rimbocca le coperte a Ten. Clara che fa lo stesso con Twelve. Voglio rimboccare anch'io le coperte al dottore. 

Insomma, non c'è stato nulla nella 8x01 che non mi sia piaciuto, nulla. 
A partire dalle prime parole di Twelve: Shush. Il mio cervello ha lavorato come un pazzo, per cercare di capire quale sarebbe stata la prima parola di Twelve. Ed è stata... Shush.
E' stato simpaticissimo per tutta la puntata, ed anche molto emozionante. Come gli ultimi minuti. We see you, Doctor. 
E la bastardata di Moffat nel mettere di nuovo Eleven. Ci ho sperato giusto un secondo, che fosse veramente vivo. Tipo che se era vivo lui, erano vivi tutti gli altri dodici. Ma niente. Insomma, ho amato alla follia questo inizio stagione. E tutti i miei sabati andranno a farsi bruciare, perché fra la puntata e il post-sclero non mi riprenderò entro la domenica sera. 





Note positive:

- Le sopracciglia 'cattive' del Dottore. 
- Eleven che la chiama, per dirle che è sempre lui. 
- Twelve che è lì. E Clara deve per forza vederlo. 
- 'La ragazza del negozio mi ha dato il tuo numero'. Io sono sicura di questo, la ragazza di quel negozio è Rose Tyler. 
- Strax, Vastra e Jenny. WOW. 
- Chips&Coffee 
- L'abbraccio fra Twelve e Clara. 


Note negative: 

- Ora ditemi chi è quella 'ragazza' del Dottore in paradiso. Perché ama il suo nuovo accento e la sua nuova faccia. CHI E' QUELLA DONNA?
- I robot non mi hanno fatta impazzire. Voglio i Dalek. E la prossima settimana ci saranno i miei amati Dalek! 




P.S. Questo non centra niente con Doctor Who, ma ho aperto una pagine Facebook per il blog. Qui il link! 

martedì 19 agosto 2014

Recensione #43: Tutta colpa del mare (e anche un po' di un Mojito) di Chiara Parenti

Tutta colpa del mare (e anche un po' di un Mojito) di
Chiara Parenti
Pagine: 134
Pubblicazione: 23 Luglio 2014
Editore: Rizzoli
Prezzo cartaceo: NON DISPONIBILE
Prezzo e-book: 2.49 €
TramaLa vita di Maia Marini procede a vele spiegate verso la felicità: un fidanzato appartenente a una prestigiosa famiglia, un lavoro presso una delle più rinomate agenzie di comunicazione di Milano, tre amiche splendide con cui trascorrere il weekend per festeggiare l’addio al nubilato di Diana, la futura cognata! Peccato che la meta prescelta sia la Versilia, dove Maia ha passato le vacanze fino all’estate dei 16 anni. Ritornare nei luoghi in cui ha lasciato il cuore e rivedere Marco, il primo amore, la manda in tilt. Così decide che qualche mojito non potrà farle male… e anzi l’aiuterà. Il mattino dopo, però, Maia non ricorda niente. Non ha idea di cosa abbia combinato durante quel folle venerdì notte. In compenso, però, lo sanno i suoi 768 amici di Facebook. Cercando di ricucire una situazione compromettente e compromessa in ogni settore della sua vita, Maia si troverà a porsi una domanda fondamentale: e se invece che la fine di tutto, fosse solo un nuovo inizio? Perché se è vero che l'alcol fa fare pazzie, è altrettanto vero che a volte aiuta a fare la cosa giusta!



Ci troviamo in una macchina con quattro amiche. Non mentite: lo so che almeno una volta avete fatto un viaggio con le vostre amiche, magari che è durato anche poco, ma sì, l’avete fatto. E’ proprio in questa macchina che conosciamo la nostra protagonista: Maia.
Per come sono fatta io, avrei passato tutto il viaggio a spettegolare con le mie amiche, anche se ci vediamo tutti i santi giorni. Peccato invece che Maia vive in simbiosi con il suo iPhone, e controlla ogni secondo le email di lavoro. Perché Tancredi è il capo più bastardo dell’Universo, e lei vuole quella promozione. Quindi, non può di certo perdersi in chiacchiere.
Okay, siamo su questa macchina, ma dove stiamo andando? Nemmeno Maia lo sa. Tutte le ragazze credono di dirigersi verso l’addio al nubilato di Diana (cognata di Maia), eppure nessuna di loro è a conoscenza di cosa accadrà lì. Anzi, non se lo immaginano neanche vagamente. Finché Diana confessa che sono dirette in Versilia, in una delle case di Madre. E adesso chi è Madre? Rigorosamente con la M maiuscola, Madre è la mamma di Diana. Nonché mamma di Lapo, fidanzato di Maia. In poche parole, la suocera che tutte le donne non vorrebbero mai. Sì, nemmeno io.
Il viaggio da Milano a Versilia passa con spensieratezza, finché le ragazze non annunciano la destinazione a Maia: proprio quella Versilia che da adolescente l’aveva ospitata per tante estati. Quella Versilia dove aveva trovato il suo primo amore, e dove l’ha lasciato.
Le ragazze arrivano in Versilia, e tra complimenti per quella casa reggia enorme e l’inquietante ritratto di Madre all’ingresso decidono di darsi alla pazza gioia. Tutte tranne Maia, che deve lavorare anche quel fine settimana. Finché Diana non decide di sequestrarle il cellulare, dirigendosi verso il locale dove si terrà l’addio al nubilato.
Ma non va mai tutto bene in questi casi, vero? Perché la band che suona in quel locale è proprio quella di Marco. Quel Marco lì, che Maia si era lasciata alle spalle anni dietro. Fra un calice di prosecco e svariati Mojito Maia si sveglia a casa di Madre la mattina dopo, e chi c’è a letto con lei? Dai, che non è difficile indovinare.


La lettura di questo libro scorre veloce, ed è  veramente piacevole. Fra un Mojito e l’altro, i vari flashback che ci sono all’interno e l’amore smodato che provava e prova ancora Maia verso Marco, lo leggerete in un attimo. Perché io ci ho impiegato meno di due ore. Conoscerete Maia ora, e conoscerete la Maia adolescente, quella che si era innamorata di Marco. Quella che ora crede di amare Lapo. Quella che non canta più, ma è troppo presa dal lavoro. Capirete e disprezzerete vari gesti della protagonista, perché in certe parti proprio non la capivo. In altre, mi sono evoluta insieme a lei. Sì, perché qui si tratta unicamente dell’evoluzione di Maia, secondo me. Evoluzione caratteriale, e personale. La storia d’amore viene in secondo piano, e questo mi è piaciuto molto.
Mi è piaciuto leggere i racconti di quella Maia adolescente, totalmente diversa da quella del presente. E mi sono innamorata di Marco. Strano, vero? Non mi innamoro mai dei protagonisti maschili…
Insomma, non è niente male come libro. Ma proprio per niente.
Allora perché do soltanto tre stelline? Per i troppi …wow (questo è troppo…wow – ma cosa… wow) che non ho apprezzato per niente, e per il sarcasmo che ho trovato un po’… triste? Non era proprio il tipo di sarcasmo che mi fa scattare la lampadina e una risatina, anzi…
Togliendo questi piccoli appunti personali, mi sento di consigliare il libro a tutti gli amanti del genere: fra un Mojito e l’altro non ve ne pentirete, come non se ne è pentita Maia!

lunedì 18 agosto 2014

It's Monday! What are you reading? #16


Buongiorno lettori, e buon lunedì! Come state? Qui procede tutto a rilento, tranne le letture! Infatti mi sto portando avanti con la mia TBR, e cavolo, ci sto riuscendo più che bene! Quindi, vediamo cosa ho letto, cosa sto leggendo ora, e cosa leggerò in seguito :)


#Cosa ho finito di leggere?
On the Road di Jack Kerouac, Le due facce dell'amore di Nick Spalding e Tutta colpa del mare di Chiara Parenti! 

#Cosa sto leggendo? 
Sette anni di peccato di Sylvia Day

#Cosa leggerò in seguito? 
Domani inizierò con la rilettura di Harry Potter, e non vedo l'ora **

Voi invece cosa state leggendo? E le vostre letture come procedono? Spero bene!
Alla prossima!

domenica 17 agosto 2014

NUOVA GRAFICA + scleri vari.


Vi giuro che non mi sento più il collo. Oggi stavo rispondendo a qualche commento qui, e non so perché, ma non potevo rispondere. Allora ho detto: 'perché non cambio totalmente la grafica, e risolvo questo problema?' Brava, Tatiana. Morale della favola? Ho iniziato alle 15, ed ho finito ora. Ho talmente la nausea di questa nuova grafica, che vorrei bruciarla viva. Giuro. Non lo faccio solo perché ci ho messo 6 ore. Cosa che non è mai successa da quando uso Photoshop ç___ç 

Comunque, questo post è solo per avvisarvi che ho cambiato grafica, e che spero proprio vi piaccia. Troppo estiva? Non c'entra niente con il tema? Lo so, però l'estate sembra non arrivare mai (e nemmeno arriverà), quindi me la sono creata io (questa si che è triste, Tà). 
Okay, dopo aver appurato che sto parlando da sola, e che non ci sto capendo più nulla, me ne vado.
Adios. 

venerdì 15 agosto 2014

TAG TIME #5: Social media book TAG


Lo so che siete tutti in vacanza, lo so. Ed anche io in questo momento sono in campagna con i parenti, per festeggiare. Però ho deciso di programmare un post, perché credo che non ci sarò neanche per tutto il weekend :( 
E cosa c'è di meglio se non un TAG? Ed eccovene uno carinissimo trovato sul blog Tra le pagine dei libri! Quindi... Let's go! 


Twitter: il tuo racconto breve preferito: 
Io e Te di Niccolò Ammaniti. Non so se posso definirlo racconto, ma lo lessi per la scuola, e mi piacque tantissimo. Vorrei proprio rileggerlo! 

Facebook: Un libro che ti hanno insistentemente consigliato di leggere: 
Il cavaliere d'Inverno di Paullina Simons. Me lo consigliavano tutti perché la protagonista aveva il mio nome, e quindi 'Leggilo, leggilo'. Inutile dire che mi sono innamorata immensamente di questa trilogia. 



Tumblr: Un libro che hai letto prima che diventasse un fenomeno
Colpa delle stelle di John Green. Lo conoscevano veramente in pochi, e quelli sì che erano bei tempi! 



MySpace: un libro che non ti ricordi se ti sia piaciuto o meno:
Fallen di Lauren Kate. L'ho letto anni fa (l'estate fra la terza media e la prima liceo), e proprio non ricordo. Devo riprenderlo in mano... 


Instagram: un libro così bello che hai dovuto pubblicarne la foto su instagram:
Fangirl di Rainbow Rowell. Ho amato immensamente questo libro, e dovevo fotografarlo insieme al mio 'quadernino' dove scrivo Fanfiction. Proprio come Cath. 



Youtube: un libro che speri divenga un film: 
Guardate sopra! Sì, proprio Fangirl della Rowell. Vedere scleri come i miei sul grande schermo sarebbe fantastico. E sì, potrei fare io stessa Cath prrr

Goodreads: un libro che consiglieresti a tutti: 
La trilogia della Simons. Quei libri sono fantastici, e raccontano una storia d'amore mai raccontata fino ad ora. 


E per oggi è tutto! 
Mi sono divertita tantissimo a fare questo tag, e prometto che ne farò altri! Mi piacciono troppo **

giovedì 14 agosto 2014

Anteprime #1: The One di Kiera Cass e Tutta colpa del mare: (e anche un po' di un mojito) di Chiara Parenti

Anteprime

Buonasera lettori! 
Con le mani sporche di panna e cioccolata (sì, sto preparando i dolci per domani!), ho deciso di fare il mio primo post per le anteprime ** 
Come state? E soprattutto, come passerete il Ferragosto? Io stasera vado ad un falò con degli amici, e domani in campagna da mio zio, con più di 40 parenti... Lo so, siamo tantissimi ._. Spero che anche voi vi divertiate, e che passerete buone vacanze! 
Ma ora, parliamo di questi due libri che non vedo l'ora di leggere! 


Trama: La vita di Maia Marini procede a vele spiegate verso la felicità: un fidanzato appartenente a una prestigiosa famiglia, un lavoro presso una delle più rinomate agenzie di comunicazione di Milano, tre amiche splendide con cui trascorrere il weekend per festeggiare l’addio al nubilato di Diana, la futura cognata! Peccato che la meta prescelta sia la Versilia, dove Maia ha passato le vacanze fino all’estate dei 16 anni. Ritornare nei luoghi in cui ha lasciato il cuore e rivedere Marco, il primo amore, la manda in tilt. Così decide che qualche mojito non potrà farle male… e anzi l’aiuterà. Il mattino dopo, però, Maia non ricorda niente. Non ha idea di cosa abbia combinato durante quel folle venerdì notte. In compenso, però, lo sanno i suoi 768 amici di Facebook. Cercando di ricucire una situazione compromettente e compromessa in ogni settore della sua vita, Maia si troverà a porsi una domanda fondamentale: e se invece che la fine di tutto, fosse solo un nuovo inizio? Perché se è vero che l'alcol fa fare pazzie, è altrettanto vero che a volte aiuta a fare la cosa giusta!



Trama: La Selezione che ha cambiato per sempre la vita di trentacinque ragazze sta per concludersi. E l’emozione e la confusione del primo giorno, quando America Singer ha percorso la scalinata del Palazzo, sono ormai solo un ricordo. Di certo America non avrebbe mai immaginato di arrivare così vicino alla corona, o al cuore del principe Maxon. Eppure per lei non è stato facile. Divisa tra i suoi sentimenti per Aspen, guardia a Palazzo e suo primo amore, e la crescente attrazione per Maxon, ha dovuto lottare con tutta se stessa per essere dov’è ora. A un passo dalla fine della Selezione, America però non può più permettersi incertezze. Deve scegliere. Prima che qualcuno lo faccia per lei.





Allora: Tutta colpa del mare: (e anche un po' di un mojito) edito da Rizzoli è uscito il 23 Luglio di quest'anno. L'autrice è stata così gentile da farmelo avere, e non vedo proprio l'ora di leggerlo! Invece The One è l'ultimo libro della trilogia scritta da Kiera Cass, edito da Sperling e Kupfer uscirà nelle librerie il 9 Settembre 2014. E' vero, non ho amato questa saga, ma non vedo l'ora di sapere come finirà (anche se già l'ho capito, dai!). 
Voi avete qualche bel libro da consigliarmi? Nuove uscite?
Alla prossima :)

lunedì 11 agosto 2014

It's Monday! What are you reading? #15


Buonasera lettori! 
Come avrete ben capito, i post fino alla fine Agosto arriveranno quasi tutti la sera. Purtroppo il pomeriggio sono a lavoro, e poi non sono proprio il tipo da programmare post per il giorno dopo. Quindi, devo accontentarmi così! Voi come state? Io sto aspettando con trepidazione che nasca la bambina della mia migliore amica, ormai manca soltanto una settimana, e non sono più nella pelle! Poi il caldo è finalmente arrivato proprio quando lavoro, quindi mi sciolgo facilmente in tutte le ore della giornata... Ora basta, parliamo di letture :P 

#1 Cosa ho finito di leggere?
Grazie a non so quale Dio ho finito Dracula di Bram Stoker. Forse ero troppo innamorata del film, oppure della serie TV, ma ho odiato tremendamente il libro. Non chiedetemi perché, sarà il caldo. 
Poi, ho anche finito Consigli a un aspirante scrittore di Virginia Woolf, e cavolo quanto mi è piaciuto! Arriverà una bella recensione, promesso! 

#2 Cosa sto leggendo?
Ho ripreso On the road di Jack Kerouac. L'avevo iniziato prima della maturità, e purtroppo non sono riuscita a finirlo. Spero di farlo entro mercoledì! 

#3 Cosa leggerò in seguito? 
Non so ancora se finire la saga di Tahereh Mafi (mi mancano Unravel Me e Ignite Me), oppure dare il via alla rilettura di Harry Potter! L'edizione della Salani mi sta chiamando ogni giorno dalla libreria! 

Voi cosa state leggendo di bello? Consigli? 
Alla prossima e buona settimana! 

sabato 9 agosto 2014

Recensione #42: Seduzione deliziosa (Chocolat lovers #1) di Tara Sivec


Buon sabato sera, amici! Come state? 
Qui il caldo è arrivato, e quindi mi sto lentamente sciogliendo... Fortuna che ho il condizionatore al massimo, e mi sto praticamente iniettando tutte le stagioni di Teen Wolf, e con ansia aspetto l'inizio di Doctor Who *___* Insomma, avrete ben capito che qui non c'è nessuna novità! Quindi scappo a prepararmi, e vi lascio con una recensione stasera! :*



Seduzione deliziosa (Chocolat lovers #1) di 
Tara Sivec 
Titolo originale: Seduction and Snacks 
Pagine: 345
Pubblicazione: 11 Giugno 2012
Pubblicazione italiana: 30 Gennaio 2014
Editore: Leggereditore
Prezzo cartaceo: 8.00 €
Prezzo e-book: 1.99 €
Trama: Claire è una mamma single: fa la barista e aiuta la sua migliore amica a vendere sex toy, ma spera di riuscire presto a mettere su una pasticceria tutta sua per dare un futuro migliore al suo pestifero figlioletto, frutto di una notte d’amore con uno sconosciuto durante una festa universitaria. Era stata proprio lei a scappare la mattina dopo, senza lasciargli neppure il nome, perché il suo obiettivo era solo perdere la verginità... ma non rimanere incinta! Il “donatore di sperma” era stato impossibile da rintracciare, fino a quando, cinque anni dopo, Claire lo riconosce seduto proprio al bancone del suo bar: cosa fare adesso (a parte lasciarsi cadere dalle mani un vassoio pieno di ordinazioni)?
Questa volta Claire ha tutte le intenzioni di farsi ricordare. E non importa se di mezzo c’è il riconoscimento di una paternità, smagliature post-gravidanza e ingestibili crisi di panico... Anche una storia così può finire con un “e vissero felici e contenti”: basta forzare un po’ la mano al destino e puntare sul profumo del cioccolato.
Per tutte le lettrici, attenzione: romanzo ad alto contenuto di risate!



La trama dice già tutto:

“Per tutte le lettrici, attenzione: romanzo ad alto contenuto di risate!”

Perché sì, riderete tantissimo.
Riderete con Claire, la protagonista di questo libro. Claire che è all’ultimo anno di College, e vuole a tutti i costi perdere la verginità. Ormai è l’unica fra le sue amiche, ed ovviamente loro sono d’accordo con lei: “Devi perderla, Claire. Meglio ancora con qualcuno che non conosci.”
Ed è proprio questo che fa Claire: ad una festa del College abborda il primo maschio più appetitoso, e se lo porta in camera da letto.
Beh, peccato che Claire e questo sconosciuto hanno moltissime cose in comune. Nel giro di poche ore parlano così tanto, che scoprono di essere quasi anime gemelle. Eppure Claire non vuole l’amore, ma soltanto perdere quella maledetta verginità, che sta diventando un peso. Così la mattina dopo indossa i suoi vestiti, e scappa via.
Credete che Claire e questo sconosciuto si rincontreranno anni dopo, e la scintilla schioccherà di nuovo? Vi sbagliate.
Perché Claire invece si porterà dietro quella notte per tutta la vita: aspetta un bambino. Sì, proprio il figlio di quello sconosciuto che amava tanto il suo odore di cioccolato.
Lei prova a cercarlo, ma nulla. Lui è ossessionato dal suo profumo, ma non la trova.
Quindi sì, gli anni passano. Così in fretta che ora Claire ha un bambino pestifero di tre anni, e non ce la fa. Lo ama da impazzire, ma è difficile tenere a bada un bambino come suo figlio, da sola.
E no, non lo sto teorizzando io. Sto dicendo che queste sono i pensieri di Claire, all’interno del libro. Claire snobba le mamme perfette in tutto e per tutti, le donne che dicono che il parto è un’esperienza magnifica, quando invece è soltanto dolore atroce e sangue da ogni parte. E che badare ad un bambino piccolo, non è facile. E non fa proprio per lei.
Fortuna che c’è suo padre e la sua migliore amica. State pensando a quelle migliori amiche che vi aiutano in ogni cosa? Sì, finché non la trascina a vendere sex toys per le case insieme a lei, convincendola ad aprire un negozio. Finché non la invita a cena, e lì, proprio su quel divano, c’è Carter.
E adesso chi è Carter? Avete capito bene, proprio quello sconosciuto che tre anni prima ha messo incinta la nostra protagonista.
Insomma, Seduzione Deliziosa non è per niente male. Rettifico: è splendido.
Ovvio, non è un capolavoro della letteratura, ma vi giuro che ho riso raramente così tanto, dalla prima all’ultima pagina. E poi il bambino di Claire è una forza della natura, e vi giuro che i bambini sono proprio come lui: rompi scatole fino al midollo.
Fra risate, colpi di scena, cioccolato e una peste vi divertirete da impazzire! E per le romanticone come me: sì, c’è anche quella puntina d’amore che non fa mai male!
Consigliatissimo!


martedì 5 agosto 2014

Recensione #41: Irraggiungibile (Rosemary Beach #1) di Abbi Glines


Buongiorno! 
Finalmente sono qui con una recensione, chi l'avrebbe mai detto? :P 
Qui fa caldissimo, infatti mi sto sbrigando così corro a mare, riuscirò ad abbronzarmi un po', almeno quest'estate? Spero proprio di sì! E spero anche che il tempo regga almeno fino alla prossima settimana, perché sto iniziando ad odiare la pioggia! 
Basta scrivere, vi lascio con la recensione ora. 
Buona settimana :*



Irraggiungibile di 
Abbi Glines 
Titolo originale: Fallen To Far 
Pagine: 240
Pubblicazione: 14 Dicembre 2012
Pubblicazione italiana: 1 Aprile 2014
Editore: Mondadori
Prezzo cartaceo: 12.99 €
Prezzo e-book: 4.99 €
Trama: Rush Finlay ha ventiquattro anni, è sexy e arrogante, e nessuno riesce a dirgli di no. Blaire Wynn ha solo diciannove anni, è splendida, innocente e off limits: è figlia del nuovo patrigno di Rush. Quando Blaire, alla morte della madre, lascia la sua fattoria in Alabama e si trasferisce in Florida dal padre che non vede ormai da anni, trova ad attenderla solo Rush, il fratellastro fascinoso e inaffidabile, con cui dovrà trascorrere l'estate. Blaire non è preparata a quel mondo pieno di lusso e tentazioni, e soprattutto a quella potente attrazione, impossibile da contenere, che la trascina verso Rush... Perché la felicità sembra sempre così irraggiungibile?



 Irraggiungibile è il primo libro della trilogia firmata Abbi Glines.
Ormai se ne vedono di tutti i colori nelle librerie: erotici, romantici senza fondamenta e così via. Eppure qualcosa in questo libro non so ancora cosa mi aveva colpita fin da subito. Quindi ho deciso di comprare la versione e-book.
Ci troviamo a Rosemary Beach, dove in una villa sul mare vive Rush, insieme a sua madre ed il suo patrigno. Rush è viziato, pieno di soldi e bla bla bla. Insomma, il classico bel ragazzo che se ne fotte di tutto.
Il patrigno di Rush invece è il vero padre di Blair.
Chi è Blair? Ovvio, la classica poveraccia. Blair ha perso la madre da poco a causa di una malattia, ora non ha più un soldo, si ritrova su una macchina vecchia in direzione di Rosemary Beach.
E chi incontrerà Blair, lì? Ovviamente Rush. I loro genitori sono in vacanza, e lui è solo in quella casa.
Accoglierà calorosamente sua sorella? Talmente tanto che la fa vivere nello scantinato sotto la cucina, e Blair va avanti a pane e burro d’arachidi.
Già arrivata a metà libro ho iniziato ad essere un po’ scettica:
  1. Quella casa è di tuo padre e della tua matrigna. Che ti costa fare una telefonata a papino per dirgli che sei arrivata? No, invece non pesiamo sulle spalle del tuo fratellastro, quindi non mangio e dormo su un materasso per terra. In una villa di 2345432 metri quadrati.
  2. Esco da quello scantinato quando Rush è fuori, per non incontrarlo. Non gli dico nemmeno ‘Buongiorno’, e faccio finta di non esistere. Sennò sarei un peso per lui.
  3. Però, dopo che lui mi tratta come una povera schiava, mi obbliga a trovare un lavoro dove vengo palpata dalla metà dei clienti ultra quarantenni, io MI INNAMORO INESORABILMENTE DI LUI.
Ma stiamo scherzando, Blair? O dovrei chiederlo ad Abbi Glines?
Sono riuscita a leggere questo libro nel giro di un giorno, perché alla fine le pagine sono poche, e perché dovevo finirlo a tutti costi. I miei occhi non potevano più lacrimare sangue. Eppure il libro finisce con un colpo di scena che fa in modo che tu legga anche il secondo, e l’ho fatto, ve lo posso assicurare.
E no, fortunatamente non ho tentato il suicidio.
Ma sì, i miei occhi hanno continuato a lacrimare sangue. 

venerdì 1 agosto 2014

July wrap up and August TBR

Buonasera lettori! (Buonanotte per alcuni, lo so.) 
Ho deciso che cercherò di pubblicare un post al giorno, e spero proprio di farcela! 
Voi come state? Il calendario segna che Agosto è arrivato, ma il tempo è letteralmente autunnale. Domani però andrò a mare lo stesso, sfidando le tempeste. Non posso restare chiusa in casa o al lavoro anche i fine settimana :/ 
Spero che per voi questo mese sia iniziato nel migliore dei modi, e che vi godiate il weekend! 



July wrap up
Che cosa ho letto a Luglio? 

Destroy Me di Tahereh Mafi
Tu sei mia di Elizabeth Anthony
Non dirmi un'altra bugia di Monica Murphy
Sognando te di Lisa Kleypas
Se torno, ti sposo di Kristan Higgins
Mese per niente produttivo. Ho letto soltanto cinque libri. Non è proprio nei miei standard, anzi. Però mettiamoci che i primi giorni di Luglio mi sono riposata perché ero post maturità, ed ora ho iniziato il lavoro. Insomma, tutti questi libri gli ho letti dal 10 luglio al 20. Agosto sarà più produttivo, promesso! 

August TBR
Che cosa leggerò ad Agosto? 

Dracula di Bram Stoker
On the Road di Jack Kerouac
Harry Potter
Unravel Me di Tahereh Mafi
Ignate Me di Tahereh Mafi 
No, non sono pochi. Perchè Harry Potter sta per TUTTI i libri della Rowling. La rilettura di HP mi sta aspettando da troppo, ed ora che ho la nuova edizione devo farla per forza. Ce la farò a leggerli tutti e sette in un mese? Lo spero proprio. Non vedo l'ora di tornare ad Hogwarts! 

Invece non vedo l'ora di sapere cosa avete letto voi a Luglio, e cosa leggerete in questo mese. I consigli sono sempre ben accetti!