Recensione #103: Il Veterano (A modern farytale #1) di Katy Regnery

Il Veterano (A modern farytale #1) di 
Katy Regnery
Titolo originale: The Vixen and the Vet
Pubblicazione: 21 luglio 2017
Pubblicazione italiana: 21 maggio 2018
Editore: Quixote edizioni
Prezzo cartaceo: 12.99 €
Prezzo e-book: 4.99 €

Trama: Savannah Carmichael, tradita da una fonte inaffidabile che ha irrimediabilmente distrutto la sua carriera di giornalista, torna a Danvers, Virginia, la sua città natale. L’opportunità di rimettere insieme i pezzi della sua carriera si presenta quando deve scrivere un pezzo di interesse patriottico e umanistico sull'eremita della cittadina, Asher Lee, un veterano ferito che è tornato a Danvers otto anni prima, e che nessuno ha più visto da allora.Dopo l’esplosione di una bomba su strada in Afghanistan, che gli ha portato via una mano e sfigurato metà viso, Asher si ritira a vivere in tranquillità nella periferia di Danvers, dove i suoi concittadini hanno sempre rispettato la sua privacy... fino a quando Savannah Carmichael si presenta da lui con un piatto di brownie fatti in casa. Emarginati nella piccola Danvers, Savannah e Asher creano subito un legame, toccando il cuore l’uno dell’altra in modi che nessuno dei due pensava possibile. Quando un terribile errore minaccia di separarli, dovranno decidere se l’amore che hanno trovato sia forte abbastanza da lottare per il loro lieto fine, conquistato a fatica.

Savannah Carmichael fa la giornalista investigativa a vive a New York, quando è obbligata dal suo ex ragazzo a lasciare il lavoro, e a trasferirsi nuovamente a Danvers, dove è nata e cresciuta.

Patrick (il suo ex fidanzato) ha distrutto la sua carriera da giornalista nella Grande Mela, e Savannah non riesce più a trovare un lavoro. A Danvers invece racconta di essersi presa delle settimane di riposo, per poter organizzare al meglio il matrimonio di sua sorella Scarlet.

Da qui parte Il Veterano, nella piccola cittadina di Danvers che conta trentamila

abitanti, dove fanno ritorno una donna ed un uomo, entrambi segnati da un passato che ha rovinato le loro carriere. Savannah, che ormai ha perso il suo futuro da giornalista, e dall’altra parte, su di una villa in montagna, Asher Lee, veterano di guerra.

Asher e Savannah si incontrano non proprio per caso. Un giornale molto famoso di Phoenix decide di chiamare l’ex giornalista newyorkese per proporle un pezzo per il 4 Luglio, ma diverso da quello che fa Savannah. Quel pezzo deve essere umano, e non un pezzo d’investigazione. Lei non si perde d’animo, e così decide di bussare alla porta di Asher Lee, chi meglio di lui può raccontarle quello che è successo in Afghanistan?

 Da qui invece inizia quella parte che io considero smielata, e un po’ priva di senso.

Non so perché, ancora non riesco a spiegarmelo, ma Il Veterano non mi è piaciuto. Per niente.

Ho trovato i dialoghi molto banali, ho trovato la storia toccante di Asher Lee studiata lì per lì, senza pensarci più di tanto. Ho trovato la protagonista come una “dama che deve essere portata in salvo”, quando alla fine sei una donna adulta, e non hai bisogno di essere portata in salvo da nessuno. Ben venga il vero amore, quello struggente che ti fa arrotolare le viscere, ma non così tanto. Non un vero e proprio piagnisteo, dai.

Asher alla fine non mi è dispiaciuto, l’ho trovato il personaggio più caratterizzato dell’intero libro. Sa quello che vuole, ne ha passate di tutti i colori, ed anche alla fine pensa a cosa fa bene a lui, e non agli altri. Pensa a se stesso, prima di tornare da Savannah. Mentre lei mi faceva venir voglia di sbattere il Kindle al muro.

 Il Veterano non mi è piaciuto, e forse sono la pecora nera del gregge. Ho letto talmente tante recensioni positive, che ero partita in quarta. Purtroppo, niente da fare.

Sarò diventata allergica al romance? Spero proprio di no!