Buongiorno lettori!
Nei giorni precedenti il Pride si è tenuto in ogni città importante sull'intero pianeta, - ma soprattutto - in altrettante città italiane, e questo non fa altro che rendermi felice.
Purtroppo sappiamo com'è la nostra situazione attuale per quanto riguarda i diritti LGBT, ma sapere che c'è una comunità così grande (e non importa se sei etero, gay, transessuale, lesbica e via dicendo), l'importante è essere presenti, e far vedere anche quel minimo di solidarietà che potrebbe cambiare le carte in tavola.
E sempre restando in tema, oggi vi propongo la mia opinione su tre film LGBT che mi sono piaciuti molto, non vi resta che dare un'occhiata qui sotto!
Free Fall
Siamo
in Germania ed è il 2012.
Marc
e Kay sono due poliziotti in fase di addestramento, e vivono insieme agli altri
colleghi in una sorta di campus. Ci stanno per poco, perché poi ognuno verrà
spedito nella caserma che gli spetta. Ma un giorno qualunque, in accademia, Kai
e Marc hanno uno scontro. Si picchiano, finché non trovano una tregua. Questa
tregua dura poco, si incontrano per caso a fumarsi una sigaretta e… Kay lo
bacia. Quel bacio è tanto disastroso quanto inaspettato per Marc, perché è
sposato con Bettina, e perché lo sta aspettando a casa, incinta del loro primo
figlio.
Marc
non reagisce bene, se ne va e inizia a stare il più lontano possibile da Kay,
finché il corso in accademia finisce, ed entrambi riprendono la loro vita.
Effettivamente per poco, perché Kay si presente proprio alla caserma di Marc.
Lavorerà lì, insieme alla loro squadra. Inutile dirvi che per Marc è una
sorpresa a tratti dolce e a tratti amara.
Passano
dei giorni, e alla fine è proprio Marc ad andare da Kay, iniziando quella
clandestina storia d’amore. Nella casa di Kay ci sono loro, due adolescenti
alle prime
armi. Nella casa di Marc c’è Bettina che lo aspetta, con in grembo
il loro bambino.
Il
film è un viaggio nella testa di questi due uomini, il primo (Kay) sicuro di
chi sia e il secondo (Marc) che ha una moglie che lo aspetta, ma che comunque
non riesce a rinunciare al suo amante.
Free
Fall è pieno d’amore e di passione. Ti fa sperare fino all’ultimo che Kay e
Marc abbiano il loro lieto fine, ma un po’ ti dispiace anche per la povera
Bettina, costretta alle menzogne di suo marito.
Dovete
vederlo perché:
- E’ stata
la mia prima produzione tedesca, e niente male.
- L’attore
che interpreta Kay è Max Riemelt
(Wolfgang, Sense8)
- CI SARA’ UN SEQUEL. O, MIO, DIO. (8/10)
Simon
vs the Homo Sapiens Agenda è arrivato sul grande schermo, amici miei.
Becky
Albertalli mi aveva conquistata alla grande, con il suo libro. Con la storia di
Simon e di Blue, che mi ha fatto venire gli occhi a cuoricino più di una volta.
Non avevo delle grandissime aspettative per il film, ma devo ammettere che non
mi ha delusa.
Simon
è un ragazzo gay che non riesce a fare coming out, né con i suoi amici né con
la sua famiglia. Il suo segreto lo sta logorando dentro, finché sul blog della
sua scuola (stile Gossip Girl), un altro ragazzo fa coming out. Scrive di
essere gay, di non averlo detto mai a nessuno e si firma sotto il nome di Blue.
Diventa lo scoop del mese, e così Simon decide di prendere coraggio, e scrive a
Blue. Da qui inizia uno scambio epistolare stile ventunesimo secolo, tra Simon e
Blue. Si scrivono sempre, continuamente. Ma la fiducia di Simon viene messa a
dura prova da un po’ di situazioni spiacevoli, e Blue
tutto d’un tratto smette
di scrivergli. Come finisce? Guardatelo.
A
parte gli scherzi, dovete vederlo. Se avete quell’ora e quaranta da perdere
durante la giornata a non fare nulla, mettete su Love, Simon. Riesce ad andare
nel profondo di ogni persona, e con un’ora e quaranta a disposizione entri
nella testa di un adolescente di oggi, che non riesce a fare coming out, e del
viaggio che intraprende insieme a Blue, facendo tutto insieme.
Dovete
guardarlo perché:
- Ma quant’è
carino Nick Robinson? Non l’avevo mai visto prima, adorabile.
- In un
periodo sociale in cui fanno coming out anche i pinguini, il film ci
ricorda che non è facile. Non è mai stato facile, e mai lo sarà.
- L’importanza che ha la famiglia di Simon nella sua vita, credo sia di grandissimo aiuto. Parlo con voi se ci siete, lettori-genitori. Mai dare per scontate alcune cose. Mai. (7/10)
Alex Strangelove
Alex
Truelove frequenta l’ultimo anno del liceo, ed una cosa lo ossessiona: il
sesso.
Alex
ha una migliore amica, che grazie agli anni del liceo diventa la sua fidanzata,
Claire. Lei ha già fatto sesso, è un’adolescente che non si fa nessun problema
al riguardo, ed aspetta pazientemente il suo ragazzo. Sì, perché Alex è
vergine. Non vuole fare sesso con Claire, e quando ci prova non ci riesce.
Inizia ad accampare scuse come l’ansia da prestazione, o il disagio nel farlo
con quella prima era la sua migliore amica. Ma Alex non ci riesce nemmeno con
una perfetta sconosciuta ad una festa del College.
Così,
inizia Alex Strangelove, film targato Netflix.
Il
film è un viaggio nell’Io interiore di Alex, dalla sua sicurezza nel dire “non
sono pronto a fare sesso” passiamo all’incertezza, che non è più “non sono
pronto a fare sesso”, ma si rivela essere “non sono pronto a fare sesso con una
ragazza.”
Nel
corso del film Alex conosce per caso Elliot, un ragazzo che ha già finito il
liceo.
Elliot
ha le idee molto chiare, ed è gay. E’ estroso, divertente, e non si preoccupa
di far sapere al mondo che lui è gay, ed è uguale proprio come tutti gli altri.
Elliot
e Alex iniziano un’amicizia, che con il passare del tempo si trasforma in
qualcos’altro.
Alex
Strangelove non è il solito filmetto romantico del momento, anzi, la storia
d’amore
centra ben poco. Elliot non si mostra poi così tanto, ed il film è
incentrato tutto su un unico personaggio: Alex. Con la commedia, il
romanticismo ed un’era così all’avanguardia come quella dove viviamo noi oggi,
il film ha il suo perché. Scorre veloce come il vento, ti fa fare due risate e
ti fa capire, - cosa più importante di tutte -, che niente è sbagliato. Che ti
piaccia una donna, un uomo, che tu non ti senta te stesso dentro il tuo corpo…
non è sbagliato. Basta solo avere qualcuno accanto che si prendi davvero cura
di te.
Devi
guardarlo perché:
- Alex
Truelove è di una tenerezza unica.
- Dovete
guardarlo insieme ai vostri amici, o addirittura ai vostri genitori. Alex
Strangelove, con la sua semplicità potrebbe fare aprire molte menti.
- Perché c’è
Claire, che secondo me viene sottovalutata tantissimo nel film. E’ la
miglior ragazza che Alex potesse mai trovare. (8/10)
Alex Strangelove sembra carinissimo!Di Love, Simon ho letto il libro e presto spero di riuscire a recuperare il film *__*
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