Let's talk about... #20: TV Series! | The Handmaids Tale S2 | Westworld S1 | Young Sheldon S1

Buongiorno lettori! 

Oggi non parliamo di libri, ma bensì di Serie TV. Conoscete il mio amore spasmodico per le serie, da quelle un po' più pesantine, a quelle del tutto demenziali. Oggi variamo un po', partiamo da due serie molto serie, per poi arrivare ad una delle più leggere che io abbia visto in questo periodo, e che mi è piaciuta molto. 

So... Let's talk about! 

The Handmaids Tale | 2x01 - 2x04

Ci troviamo di nuovo a Gilead, nelle prime puntate della seconda stagione di The Handmaids Tale. Abbiamo lasciato la nostra Ancella su un camion, l’ultima volta. Proprio lì la ritroviamo, per la sua punizione. Punizione per tutte le Ancelle, decapitazione. 

La prima cosa che adoro di questa serie TV sono i flash back, fondamentali per capire cosa è successo prima, e – a volte – cosa succederà dopo. Il pilot della seconda stagione è carico di flash back, proprio in un momento cruciale della storia, il pre regime totalitario dove ora si trova Offred. La nostra Ancella riesce a scappare per un po’, talmente poco che mi sono mangiata i gomiti, mentre a qualche km da loro vedevamo suo marito e la sua migliore amica insieme, totalmente liberi. E’ quello che tutti sperano per Offred, che sia di nuovo libera. Ma ci riesce per poco, quel poco che poi la fa tornare dalla sua famiglia, sotto una tortura perfida. Un oggetto, usato per far nascere i bambini delle coppie non fertili. Una donna che viene chiamata donna soltanto perché può procreare. Una creatrice.

Fra le prime quattro puntate, fino ad ora ne ho amata solo una: Unwomen.

La protagonista di Unwomen è Offglen, che sin dalla prima stagione fa parte della resistenza Mayday. Una resistenza nata per andare contro il regime degli Stati Uniti d’America. Ricordiamo anche che Offglen diventa subito amica di Offred, proponendole di entrare nella resistenza. Durante la prima stagione Offglen cerca di scappare, e viene immediatamente catturata. La ritroviamo in un’intera puntata dedicata a lei, e scopriamo che Offglen è Emily. Emily è stata spedita nelle Colonie, un posto abitato da Ancelle che non sono più degne, da donne che sono moribonde, lasciate al loro destino. Un'ex professoressa universitaria, specializzata in microbiologia. Ecco chi è Emily. 

Emily è sposata, e lei e la sua compagna hanno una bambina. Bambina che non viene riconosciuta ad Emily, così come il matrimonio. Emily lascia sua moglie e sua figlia partire, perché sa cosa sta per succedere. Sa che le cose cambieranno, e se loro possono salvarsi, devono farlo. La puntata su Emily/OffGlen mi ha straziata. Prima del regime, Emily aveva già dovuto subire attacchi per essere sposata con una donna, e la perdita della cattedra. Con il regime, ha salutato per sempre sua moglie e sua figlia, perdendole di vista e finendo in un posto squallido. Chapeau ad Alexis Bledel, conosciuta solo in “Una mamma per amica”, non mi sarei mai aspettata un livello così alto. (7)

Wesworld | Season 1

Sono P-E-S-S-I-M-A.

Westworld ha ormai due anni, ed io ho iniziato la prima stagione pochi giorni prima

dell’uscita della seconda. Cattiva. Cattiva. Cattiva.

Westworld mi ha lasciata attaccata al PC notte e giorno. Giorno e notte. Non ne potevo più fare a meno. Chi se lo sarebbe mai aspettato?

Un mondo creato dalla mente geniale di Anthony Hopkins, un mondo alla portata dell’elite, una giornata al parco Westworld costa ben quaranta mila dollari. Se li avessi, li spenderei. Ma se Westworld esistesse, io sarei sicuramente un robot.

Perché sì, il parco è abitato da ogni sorta di robot: Dolores, la ragazza casa e chiesa. Teddy, il pistolero che cerca vendetta, ma non sa quale. Maeve, la prostituta del bordello di Westworld, pronta a soddisfare le esigenze di ogni cliente. Od ospite.

Westworld è un mondo magico, talmente magico che cade lentamente nella tragedia. Il modo in cui i robot iniziano a prendere vita, una vera vita. Ho apprezzato in particolar modo Maeve, chapeau anche per lei. Quanto mi piace? Da morire. La stella cadente però è stata una: Bernard. Jeffrey Wrights è stata una vera e propria scoperta. L’avevo già apprezzato in Hunger Games – La ragazza di fuoco, ma vederlo in tutte le puntate… non so davvero cosa dire. Inutile invece aggiungere parole per il Re Divino Anthony Hopkins. Fresca della prima stagione ho iniziato la seconda immediatamente, ora sono in pari e devo dire che non mi sta prendendo così tanto come la prima… speriamo che si riprendi! (8)

Young Sheldon | Season 1

Sheldon Cooper è l’idolo di ogni nerd, ogni persona che non sopporta il contatto fisico,

l’umanità, i sentimenti, l’ignoranza… insomma, la persona perfetta per me!

E il piccolo Sheldon Cooper? Un genio del male.

Sheldon vive in Texas insieme alla sua famiglia devota al cristianesimo. Soprattutto sua madre. Sono una piccola e normalissima famiglia del Texas, se non fosse per Shelly.

Shelly ha solo nove anni, e si ritrova al liceo in classe con suo fratello Georgie.

Georgie è un bravissimo giocatore di football, che vorrebbe iniziare ad essere il fighetto del liceo, ma non ci riesce. Perché? Perché il piccolo Shelly Cooper fa troppa tenerezza all’intero nucleo scolastico, e Georgie perde la sua credibilità.

In questo prequel conosciamo Sheldon, e capiamo anche molte cose. Non c’è diventato, ma ci è nato. Scopriamo l’adorazione che ha nei confronti della sua nonnina, che abita nella casa di fronte. Viviamo le esperienze del piccolo Shelly, e siamo anche partecipi a molti spoiler della sua vita futura, perché è proprio l’adulto Sheldon Cooper a raccontare la sua vita da bambino. Piacevole da guardare, se volete passare diciassette minuti in compagnia. Ancora più piacevole quando conoscerete Missy, la sorellina di Sheldon. Chapeu per lei in questo prequel. Maledettamente adorabile. (7)