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martedì 25 febbraio 2014

Recensione #14: Per un giorno d'amore (Just one day #1) di Gayle Forman

Per un giorno d'amore
di Gayle Forman
Titolo originale: Just one day
Pagine: 395
Pubblicazione: 20 Agosto 2013
Pubblicazione italiana: 28 Gennaio 2014
Editore: Mondadori
Prezzo cartaceo: 14.99 €
Prezzo ebook: 6.99 €
TramaFinite le superiori, Allyson parte dalla Pennsylvania per un tour in Europa, insieme alla migliore amica Melanie. Non sa ancora che l'amore, quello che fa perdere la testa e sconvolge ogni sicurezza, diventerà il suo compagno di viaggio. A Stratford-upon-Avon, il paese di Shakespeare, conosce infatti Willem, affascinante ragazzo olandese, che recita in una rappresentazione underground della Dodicesima notte. Fra i due scocca la scintilla... e Willem propone ad Allyson di seguirlo a Parigi per trascorrere un giorno e una notte insieme. Lei, per la prima volta nella sua vita, decide di seguire l'istinto e provare, finalmente, a scoprire un'altra se stessa. Ma il mattino dopo si ritrova sola. Willem è scomparso. Che fine ha fatto? Era amore o l'ennesima illusione sul palcoscenico della vita? La storia di "Per un giorno d'amore" continua nel romanzo "Per un anno d'amore".



Cara Allyson,
vorrei iniziare col dirti che noi siamo abbastanza diverse. Tu sei quel tipo di ragazza perfettina, pronta a rispettare le regole che mamma e papà ti impongono, e che ti hanno imposto per una vita intera. Mi sono divertita molto con te e Melanie, in Europa. Diciamo che Melanie potrebbe essere la mia migliore amica, e non la tua: pronta a far baldoria, andare alle feste e a divertirsi. Tu sei quella con la testa sulle spalle.
Poi, cos’è successo? Diciamo che ho trovato una cosa che ci accomuna: l’amore nei confronti di Shakespeare e delle sue opere. E per fortuna, hai deciso di andare a vedere la Dodicesima Notte insieme a Melanie, interpretata dalla compagnia di Guerriglia Will. Mi sono innamorata insieme a te di quella compagnia, ed anche di Willem. Eh sì, non puoi neanche immaginare quante volte ho sospirato ed alzato gli occhi, quando pensavi a Willem. Ma tu sei sempre stata una brava ragazza, Allyson: allora perché decidere di andarsene con uno sconosciuto a Parigi? Okay, ho capito che Parigi era stata cancellata nelle tappe di questo splendido viaggio in Europa, ma andarci proprio con uno sconosciuto? Per un solo giorno? Hai avuto la mia approvazione perché quello sconosciuto era proprio Willem.
Mi sono divertita moltissimo con voi due a Parigi. I modi così strani di Willem, che risultavano strambi persino a me. E tu, che hai lasciato per un giorno Allyson, e sei diventata la Lulù di Willem. Lo so che vi siete divertiti, perché l’ho letto in ogni singola pagina. Eri un’altra persona: più coraggiosa, più bella ed hai scoperto che ti piaceva di più essere Lulù che Allyson. Ma non si può essere per sempre un’altra persona, vero? Quella mattina sei tornata Allyson, la ragazza della Pennsylvania che si è ritrovata da sola in una stanza. Hai chiamato aiuto, hai preso il primo treno per Londra e sei tornata da Melanie, che ti aspettava lì. Poi, a casa. E dopo ancora, è passato un anno. Un lunghissimo anno, dove ti ho ritrovata all’Università. Diventare medico era il tuo sogno, giusto? O magari il sogno di tua madre, ma non te ne sei mai resa conto. I voti si abbassavano sempre di più, e ti annoiavi da morire. Le amiche del dormitorio non erano poi così tanto amiche, con te. E pensavi sempre a Willem. Come ho fatto io.
Ma finalmente, ti si era accesa una lampadina!
Perché non ritrovare Willem?
Perché non scoprire quello che gli era successo?
Con l’aiuto di un nuovo amico hai scoperto molte cose, e fra queste hai scoperto una nuova te. Una nuova Allyson. Che è forte, pretenziosa e che sa quello che vuole nella sua vita. E di certo, non è rispettare i sogni dei propri genitori, ma farsene di propri.
Ero con te, mentre cercavi Willem su Internet. Mentre facevi telefonate con un francese trascinato a Parigi, perché lì voi due siete stati insieme. E’ l’unico posto, che ha visto qualcosa di voi: Parigi.
E dulcis in fundo, hai deciso di andare a Parigi per l’estate. Ti sei trovata un lavoro in Pennsylvania, ti sei rimboccata le maniche ed hai promesso alla tua datrice di lavoro di mangiare un Macarons diverso ogni giorno a Parigi. E poi, sei partita. Da sola. Senza nessuno. E sei stata coraggiosissima, Allyson. O forse dovrei dire che è tornata Lulù? No, perché questa è la vera Allyson, e Lulù non c’è più. Hai fatto nuove conoscenze, e tutti sono rimasti folgorati dal racconto della vostra storia: della tua e di quella di Willem. Ogni persona ti ha aiutata a trovarlo, e così hai cominciato a raccattare piccoli indizi: il suo cognome, il suo indirizzo e il nome della sua fidanzata.
Da quant’è che Willem ha una fidanzata, Allyson? Ce l’aveva anche prima?
Questo viaggio è stato straordinario, fra le vie bohemien di una bellissima Parigi e le lunghe corse in bici in Olanda. La fontana ad Amserdam, dove ti sei seduta parecchie volte. E tutti i Macarons che hai mangiato, mantenendo la promessa!
E poi, arriva una nuova compagnia teatrale. Ad Amsterdam.
Ci sarà Willem? Mi sono chiesta.
Perché quella non era una compagnia come Guerriglia Will.
Questa nuova compagnia recita in un vero teatro, con veri attori.
L’hai trovato, Allyson? Hai trovato Willem?
Ma una cosa è certa: sei riuscita a trovare la nuova te stessa. Una ragazza che non è un investimento per i propri genitori, ma una donna che può decidere da sola cosa farne della sua vita. Non vuole diventare medico, ma studiare delle materie umanistiche. Non vuole passare le vacanze nei soliti posti, ma prendere un borsone ed addentrarsi per il mondo.
Una ragazza che non vuole trovare l’uomo della sua vita, se poi lo perderà.
Perché è sicura che, anche se passa un giorno, una settimana, un mese, un anno o una vita, lei tornerà a cercarlo. 

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